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Conferenza di presentazione del dossier quinquennale del numero verde antiviolenza “Mai Piu’ Sola”

“Le tragedie che colpiscono le donne immigrate di cultura arabo-islamica in Italia da anni, ci impongono di non sottovalutare mai il fenomeno della violenza e dell’estremismo, ma soprattutto di conoscerne natura e provenienza per poterla sempre meglio contrastare. Alcune fette delle comunita’ maschili sono ormai ostaggio di proselitismo militante jihadista, che opera indisturbato su di esse un continuo lavaggio del cervello”. Cosi’ Souad Sbai (Pdl), presidente di Acmid Donna Onlus, commenta i lavori preparatori della conferenza di presentazione del dossier quinquennale del numero verde antiviolenza ‘Mai Piu’ Sola’ che si terra’ lunedi 12 Novembre alle 15 nella Sala Colonne della Camera dei Deputati, con testimonianze di donne vittime di violenza e di operatori del servizio.

“I dati delle chiamate ricevute da ‘Mai Piu’ Sola’ suggeriscono – dice Sbai anticipando un estratto dell’appendice comparativa del dossier – un aumento della violenza contro le donne e le giovani della seconda generazione. L’eta’ media delle donne vittime di violenza e’ sempre piu’ bassa e le regioni coinvolte vedono ancora il centro-nord Italia come quadrante caldissimo delle violenze”. La Sbai fa quindi un riferimento ai recenti fatti di cronaca.

“Tanti i casi in cui Acmid e’ stata ed e’ parte civile in processi a difesa delle donne e la cronaca di questi giorni conferma la gravita’ della situazione. Ormai non siamo piu’ di fronte ad un caso isolato ma di fronte ad un’emergenza, che Acmid, in un silenzio assordante, denuncia da anni e che in pochi – conclude Sbai – hanno voluto e saputo ascoltare, lasciando campo libero ad un massacro indisturbato ad opera dell’estremismo radicalista”.

da Almaghrebiya.it